E-dit-moi

Testo e regia G. Putzolu con Elisa Magni (attrice, acrobata), Giovanna Magni al Pianoforte

Edith Piaf non è solo una cantante, una donna, un’artista. È francese è vero, ma, allo stesso tempo, come per tutti i più grandi artisti, la sua vita appartiene alla poesia… dunque al mondo! Così capace di toccare tutte le corde delle esperienze umane, dalle più dolorose a quelle più esaltanti, riuscendo a creare armonia nel caos, pathos nella semplicità. Il suo canto non è che la conseguenza della sua vita, in tutte le declinazioni… impossibile separarle! Come non amare una donna che affronta le sfide più terribili senza arrendersi mai, dice quello che tutti noi vorremmo dire, reagisce e affronta le tempeste come tutti noi vorremmo fare. Questa è Edith Piaf, che come le più grandi eroine greche, combatte, muore, risorge, e come tutte le eroine è destinata all’eternità! Un tributo per ringraziarla per averci rivelato, con così grande coraggio e profondità, il dolore della morte, la leggerezza, il tocco e l’evanescenza della felicità. La sua voce è sempre il racconto, un sentimento che scaturisce dalle viscere per emergere al mondo fino a saldarsi con la realtà, qualunque essa sia. Mai una parola in più, mai una nota in meno. In questo spettacolo ne parliamo al presente, perché al presente vive, al futuro appartiene! E così, sul filo delle intramontabili melodie parigine, ripercorriamo l’intera vita della più iconica e rivoluzionaria voce del secolo scorso e dalle note di una tastiera le emozioni erompono sfidando la forza di gravità, in una danza aerea colma di passione.

E Dit Moi1
E Dit Moi
E Dit Moi
E Dit Moi
E Dit Moi
E Dit Moi
E Dit Moi